Le formiche sono tra gli insetti più piccoli, fastidiosi, e difficili da eliminare.
Si conoscono oltre 15.000 specie, ma si calcola che ce ne siano altrettante ancora da scoprire. Solo poche specie possono essere dannose per l’uomo. Tutte le formiche vivono in colonie, nelle quali si riconoscono: la Regina, femmina fertile che depone le uova, anche se in alcune specie, in ciascun formicaio, ci possono essere numerose regine, i maschi, che hanno vita breve e hanno solo funzione riproduttiva e le operaie, femmine sterili che vanno alla ricerca di cibo.
Durante l'estate è abbastanza comune incontrare sciami di formiche alate e non è raro che questi insetti invadano le nostre abitazioni. Le formiche con le ali sono comuni formiche destinate a riprodursi − solo poche di esse diventano Regine − che sviluppano le ali e sciamano dal loro formicaio di origine alla ricerca di un luogo ideale dove riprodursi e formare una nuova colonia. I maschi alati moriranno subito dopo l'accoppiamento o verranno investiti del ruolo di ‘soldato’ di guardia.
Le formiche sono attratte dal cibo, principalmente dalle sostanze zuccherine, non disdegnano però fonti di cibo proteiche. Le formiche infestano diversi ambienti: casa, giardino, sottotetti, controsoffitti, etc... Se l’infestazione riguarda un’azienda, un’ospedale, una mensa, un ufficio pubblico, un ristorante, la ricaduta sull’ immagine può essere considerevole. La presenza di formiche rappresenta un rischio per la salute in quanto la loro ricerca continua di fonti di cibo le porta a entrare in contatto con i nostri alimenti (possono contaminarli con batteri patogeni) che quindi rischiano di essere contaminati. L’obiettivo è arrivare a colpire il nido, che è la fonte dell’infestazione. La prevenzione è la migliore difesa, tuttavia eliminare la fonte di cibo non basta: scarsa pulizia e igiene, ristagno di umidità, perdite d’acqua da tubi, crepe nelle fondazioni, etc...possono favorire una infestazione.
In caso di forti infestazioni si consiglia di evitare i rimedi naturali, e soprattutto il fai-da-te, e di richiedere un intervento da parte dei nostri professionisti della disinfestazione, soprattutto se si è in presenza di una moltitudine di nidi. Fatto questo il problema è risolto!
27/7/2020