A CLEAR WAY, A BRIGHTER FUTURE.

Sanificazione Canali Aeraulici e UTA

A CLEAR WAY, A BRIGHTER FUTURE.

Sanificazione Canali Aeraulici e UTA

Perchè sanificare UTA e Canali Aeraulici?

Gli edifici e le strutture climatizzate, in particolare quelle situate nei centri urbani, accumulano una grandissima quantità e di polveri sottili, che vengono inalate da tutti coloro che frequentano i locali.
Ecco perchè la qualità dell’aria indoor è un requisito fondamentale.

Per aria indoor si intende l’aria interna che si respira negli ambienti confinati.

Questi ultimi possono essere classificati in base all’ambito di pertinenza:

Gli edifici e le strutture climatizzate, in particolare quelle situate nei centri urbani, accumulano una grandissima quantità e di polveri sottili, che vengono inalate da tutti coloro che frequentano i locali.
Ecco perchè la qualità dell’aria indoor è un requisito fondamentale.

Per aria indoor si intende l’aria interna che si respira negli ambienti confinati.

Questi ultimi possono essere classificati in base all’ambito di pertinenza:

EVITARE
LA CONTAMINAZIONE

EVITARE
LA CONTAMINAZIONE

Prefisso Sanificare i canali è obbligatorio per legge

Il Responsabile della sicurezza ha quindi il dovere di far rispettare le normative vigenti.

La qualità dell’aria è regolamentata secondo diverse normative. Fra cui:

– UNI 10339 – impianti aeraulici ai fini di benessere. La normativa UNI 10339 viene applicata agli impianti aeraulici destinati al benessere delle persone, installati in edifici chiusi.

-UNI EN 13779 del 2008 – Questo standard europeo fornisce una guida sulla ventilazione, condizionamento dell’aria e sui sistemi di condizionamento dei locali in modo da ottenere un ambiente interno confortevole e sano in tutte le stagioni con costi di installazione e funzionamento accettabili.

Prefisso Sanificare i canali evita rischi di contaminazione

Secondo le analisi ambientali effettuate da Enti specializzati nello studio della qualità dell’aria:

 le concentrazioni indoor sono superiori a quelle outdoor, in certi casi anche fino a 5 volte in più;
 l’esposizione a contaminati indoor è superiore almeno 10 volte (ma si arriva anche a 50) a quella outdoor.

Quali sono i principali pericoli della contaminazione dell’aria climatizzata?

– Il pericolo di contaminazione microbiologica
Se nel sistema aeraulico non viene effettuata la dovuta manutenzione, esso diverrà l’ambiente ideale per la proliferazione di microrganismi come batteri, virus, miceti, muffe e lieviti.

– Il pericolo di contaminazione chimica
la contaminazione chimica è dovuta all’accumulo di particelle inquinanti che provengono dall’esterno. Si tratta principalmente di polveri sottili PM0.3, PM2.5, PM10 che presentano in percentuali anche solfuro di carbonio, monossido di carbonio, acido solforico, biossido di azoto etc..

Prefisso Sanificare i canali tutela la salute di tutti.

Garantire un elevato standard qualitativo dell’aria indoor è fondamentale per la salute di tutti i fruitori di edifici e strutture climatizzate, specie se ubicate in centri urbani. Gli impianti di climatizzazione svolgono le funzioni di controllo delle condizioni termiche e di filtrazione di tutte le particelle disperse nell’aria.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dimostrato l’incidenza delle contaminazioni chimico-biologiche causate da un’inadeguata manutenzione degli impianti aeraulici nel determinare patologie come:

– SBS Sindrome dell’Edificio Malato
– BRI Sindromi infettive, allergiche e immunologiche correlate agli edifici.

Infine la corretta manutenzione bonifica dell’impianto aeraulico consente di ridurre i costi di gestione ed ottenere un risparmio energetico dal 15% al 30%

Evitare la contaminazione

Sanificare i canali è obbligatorio per legge

Il Responsabile della sicurezza ha quindi il dovere di far rispettare le normative vigenti.

La qualità dell’aria è regolamentata secondo diverse normative. Fra cui:

– UNI 10339 – impianti aeraulici ai fini di benessere. La normativa UNI 10339 viene applicata agli impianti aeraulici destinati al benessere delle persone, installati in edifici chiusi.

-UNI EN 13779 del 2008 – Questo standard europeo fornisce una guida sulla ventilazione, condizionamento dell’aria e sui sistemi di condizionamento dei locali in modo da ottenere un ambiente interno confortevole e sano in tutte le stagioni con costi di installazione e funzionamento accettabili.

Sanificare i canali evita rischi di contaminazione

Secondo le analisi ambientali effettuate da Enti specializzati nello studio della qualità dell’aria:

 le concentrazioni indoor sono superiori a quelle outdoor, in certi casi anche fino a 5 volte in più;
 l’esposizione a contaminati indoor è superiore almeno 10 volte (ma si arriva anche a 50) a quella outdoor.

Quali sono i principali pericoli della contaminazione dell’aria climatizzata?

– Il pericolo di contaminazione microbiologica
Se nel sistema aeraulico non viene effettuata la dovuta manutenzione, esso diverrà l’ambiente ideale per la proliferazione di microrganismi come batteri, virus, miceti, muffe e lieviti.

– Il pericolo di contaminazione chimica
la contaminazione chimica è dovuta all’accumulo di particelle inquinanti che provengono dall’esterno. Si tratta principalmente di polveri sottili PM0.3, PM2.5, PM10 che presentano in percentuali anche solfuro di carbonio, monossido di carbonio, acido solforico, biossido di azoto etc..

Sanificare i canali tutela la salute di tutti

Garantire un elevato standard qualitativo dell’aria indoor è fondamentale per la salute di tutti i fruitori di edifici e strutture climatizzate, specie se ubicate in centri urbani. Gli impianti di climatizzazione svolgono le funzioni di controllo delle condizioni termiche e di filtrazione di tutte le particelle disperse nell’aria.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dimostrato l’incidenza delle contaminazioni chimico-biologiche causate da un’inadeguata manutenzione degli impianti aeraulici nel determinare patologie come:

– SBS Sindrome dell’Edificio Malato
– BRI Sindromi infettive, allergiche e immunologiche correlate agli edifici.

Infine la corretta manutenzione bonifica dell’impianto aeraulico consente di ridurre i costi di gestione ed ottenere un risparmio energetico dal 15% al 30%

La Soluzione

Si tratta di affidare la manutenzione preventiva e le riparazioni tempestive a operatori altamente qualificati, dotati di una conoscenza approfondita e complessiva del sistema.
I pericoli principali sono le polvere sottili, muffe e batteri. i sistemi HVAC possono, infatti, divenire un pericoloso mezzo di diffusione nell’intero edificio ed è buona prassi procedere con la bonifica, laddove la struttura presenti una possibile contaminazione o accumulo di sporco.
Che la causa sia il sistema HVAC o che esso sia interessato solo a seguito di un intervento ambientale indoor eseguito nell’edificio, il personale qualificato saprà individuare l’iter più idoneo a ripristinare elevati standard di sicurezza ambientale.


Infine, nel caso di ispezioni del grado di pulizia AHU (UTA) – Unità Trattamento Aria – è responsabilità del supervisore prendere in considerazione tutti i componenti che fanno parte dell’unità

La Soluzione

Si tratta di affidare la manutenzione preventiva e le riparazioni tempestive a operatori altamente qualificati, dotati di una conoscenza approfondita e complessiva del sistema.
I pericoli principali sono le polvere sottili, muffe e batteri. i sistemi HVAC possono, infatti, divenire un pericoloso mezzo di diffusione nell’intero edificio ed è buona prassi procedere con la bonifica, laddove la struttura presenti una possibile contaminazione o accumulo di sporco.
Che la causa sia il sistema HVAC o che esso sia interessato solo a seguito di un intervento ambientale indoor eseguito nell’edificio, il personale qualificato saprà individuare l’iter più idoneo a ripristinare elevati standard di sicurezza ambientale.


Infine, nel caso di ispezioni del grado di pulizia AHU (UTA) – Unità Trattamento Aria – è responsabilità del supervisore prendere in considerazione tutti i componenti che fanno parte dell’unità

Quali sono le fasi operativa di un intervento di
sanificazione canali Aria e UTA?

Quali sono le fasi operativa di un intervento di
sanificazione canali Aria e UTA?

Sopralluogo

Una valutazione iniziale dell'impianto per identificare le necessità specifiche di pulizia e sanificazione. Durante questa fase, i tecnici raccolgono informazioni dettagliate sullo stato attuale dei condotti e delle componenti per pianificare le azioni da intraprendere.

Ispezione visiva e tecnica

Un esame approfondito dell'impianto utilizzando strumenti di verifica visiva e tecnica per rilevare accumuli di sporco, polvere e contaminanti. Questa ispezione permette di valutare la qualità dell’aria e l’efficienza dell’impianto, evidenziando eventuali punti critici.

Relazione tecnica e di ispezione

La redazione di un documento dettagliato che riassume i risultati delle ispezioni e fornisce raccomandazioni per la pulizia e sanificazione. La relazione tecnica è un passo fondamentale per garantire la conformità alle normative e ottimizzare gli interventi successivi.

Progetto di bonifica

La pianificazione degli interventi di bonifica necessari per riportare l'impianto alle condizioni igieniche ottimali. Questo progetto include tutte le azioni di pulizia, sanificazione e disinfezione, garantendo che ogni parte dell’impianto venga trattata correttamente.

Bonifica

Intervento specializzato di pulizia profonda e disinfezione delle componenti interne dell’impianto aeraulico. La bonifica elimina contaminanti, batteri e muffe che possono proliferare nei condotti, migliorando la qualità dell'aria e riducendo il rischio di diffusione di agenti patogeni. Questo processo assicura un ambiente più sicuro e conforme alle normative igienico-sanitarie.

Relazione Tecnica

Documento tecnico che riassume le osservazioni e i risultati dell'ispezione dell'impianto, dettagliando lo stato di pulizia e sanificazione. La relazione tecnica fornisce una valutazione delle condizioni dell’impianto, identificando le aree critiche e proponendo raccomandazioni per mantenere e migliorare l'efficacia del sistema di ventilazione.

Piano di Controllo

Un programma di monitoraggio e manutenzione programmata per mantenere l’efficienza e la pulizia dell’impianto nel tempo. Il piano di controllo prevede ispezioni periodiche e interventi preventivi per assicurare un ambiente sicuro e igienico per gli occupanti.

ASSOCIAZIONI

Dal 2016, BSF è ufficialmente associata alle due Associazioni di riferimento nel settore della Sanificazione dei Canali Aeraulici:

AISAA

(ASSOCIAZIONE ITALIANA IGIENISTI SISTEMI AERAULICI)

ASSOCIAZIONI

Nasce nell’aprile del 2004 attraverso la collaborazione tra alcune aziende del settore che condividono la volontà di operare ai più alti livelli di qualità, nel campo dell’ispezione, manutenzione e bonifica dei sistemi aeraulici.

NADCA

(NATIONAL AIR DUCT CLEANERS ASSOCIATION )

ASSOCIAZIONI

Nasce nel Febbraio 1989 grazie all’incontro dei rappresentanti di diverse aziende statunitensi operanti nel settore della sanificazione professionale dei canali aeraulici, che decisero di associarsi per garantire prestazioni qualitativamente più elevate e standard omogenei di ispezione, manutenzione e bonifica dei sistemi aeraulici e HVAC

AISAA

(ASSOCIAZIONE ITALIANA IGIENISTI SISTEMI AERAULICI)

ASSOCIAZIONI

Nasce nell’aprile del 2004 attraverso la collaborazione tra alcune aziende del settore che condividono la volontà di operare ai più alti livelli di qualità, nel campo dell’ispezione, manutenzione e bonifica dei sistemi aeraulici.

NADCA

(NATIONAL AIR DUCT CLEANERS ASSOCIATION )

ASSOCIAZIONI

Nasce nel Febbraio 1989 grazie all’incontro dei rappresentanti di diverse aziende statunitensi operanti nel settore della sanificazione professionale dei canali aeraulici, che decisero di associarsi per garantire prestazioni qualitativamente più elevate e standard omogenei di ispezione, manutenzione e bonifica dei sistemi aeraulici e HVAC

CERTIFICAZIONI

Il nostro team accoglie uno specialista che ha ottenuto la certificazione ASCS (Air System Cleaning Specialist) rilasciata da NADCA dopo il superamento di un rigoroso esame,

La certificazione ASCS è il riconoscimento internazionale che assicura: 

Prefisso Le competenze professionali relative al settore dell'igiene dei sistemi HVAC

Prefisso La conoscenza delle procedure NADCA

Prefisso Il pieno rispetto del protocollo emesso da AIISA e NADCA

Prefisso L'esecuzione dello standard NADCA ACR2013

Grazie a questa certificazione, il nostro Air System Cleaning Specialist è l’unico che può supervisionare i lavori di sanificazione dei canali aeraulici e rilasciare l’attestato di avvenuta bonifica, unico documento valido ai fini di legge per dimostrare l’avvenuta bonifica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e di tutte le altre normative vigenti

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VIDEO
BSF offre servizi specifici per la sanificazione, con interventi mirati e altamente qualificati, che consentono il ripristino degli impianti UTA e dei canali aeraulici, grazie a un progetto di bonifica attendibile che assicura l'efficacia dell'intervento e il ripristino della sicurezza ambientale.

CERTIFICAZIONI

Il nostro team accoglie uno specialista che ha ottenuto la certificazione ASCS (Air System Cleaning Specialist) rilasciata da NADCA dopo il superamento di un rigoroso esame,

La certificazione ASCS è il riconoscimento internazionale che assicura: 

Prefisso Le competenze professionali relative al settore dell'igiene dei sistemi HVAC

Prefisso La conoscenza delle procedure NADCA

Prefisso Il pieno rispetto del protocollo emesso da AIISA e NADCA

Prefisso L'esecuzione dello standard NADCA ACR2013

Grazie a questa certificazione, il nostro Air System Cleaning Specialist è l’unico che può supervisionare i lavori di sanificazione dei canali aeraulici e rilasciare l’attestato di avvenuta bonifica, unico documento valido ai fini di legge per dimostrare l’avvenuta bonifica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e di tutte le altre normative vigenti